Ibrido
Automobile ibrida significato
I Motori Ibridi
Cosa si intende per “motore ibrido”? Quanti tipi di “motore ibrido” esistono?
Il motore ibrido rappresenta, nell’ industria automobilistica, una fase di transizione verso l’ auto totalmente elettrica. Recentemente, infatti, le case automobilistiche stanno puntando molto su questa tipologia di motorizzazione.
Se consideriamo lo start & stop – tecnologia che troviamo su tutte le nuove auto di ultima generazione – come un timido accenno all’ibrido, si potrebbe in teoria parlare di 4 tipologie di motore ibrido.
Tuttavia, sull’ argomento, esiste un po’ di confusione. Questo perché, nella realtà, le tipologie di motore ibrido, sono di fatto 3, ossia:
1. Mild Hybrid: ibrido leggero di primo livello.
2. Full Hybrid: ibrido vero di secondo livello.
3. Plug in Hybrid: ibrido avanzato di terzo livello.
Si tratta in questo caso di un’ auto capace di muoversi totalmente in elettrico.
1. Mild Hybrid / MHEV : Mild Hybrid electric vehicle
Il funzionamento del Mild Hybrid è basato sempre sull’ energia cinetica accumulata dal veicolo in marcia; energia che viene recuperata e trasformata in elettrica in fase di decelerazione, e successivamente, accumulata in una batteria al litio.
La tecnologia MHEV a 48 volt risulta certamente molto conveniente ed efficiente: infatti, se il guidatore distoglie il piede dall’ acceleratore, e questo avviene ad una velocità di marcia compresa tra circa i 55 e i 130 km/h, l’ autovettura è capace di continuare il suo cammino, per inerzia, fino a 40 secondi, a motore totalmente spento ed avviando la cosiddetta “modalità di veleggiamento”.
La fase start &stop a velocità più basse, invece, potrebbe iniziare anche appena raggiunti i 22 km/h.
Questo meccanismo è particolarmente importante perché permette una riduzione dei consumi, sino ad oltre il 20% circa. N.B. A questo livello, il veicolo, ad ogni modo, non può muoversi in modalità totalmente elettrica!
2. Full Hybrid / HEV hybrid electric vehicle
Nel Full Hybrid, il motore elettrico funziona in coppia a quello termico.
Tali veicoli recuperano l’ energia persa, durante le operazioni di decelerazione e in frenata.
Le auto Full Hybrid possono viaggiare in modalità 100% elettrica per alcuni chilometri, anche in situazioni come i parcheggi o nelle code di traffico. Tuttavia, in queste autovetture, manca una presa di corrente in grado di collegarsi alle stazioni di carica.
L’abbattimento dei consumi in questo tipo di motore ibrido è già molto interessante: possiamo arrivare, infatti, anche sino ad un 35% circa.
3. Plug in Hybrid / Plug in electric vehicle PHEV
Infine, il funzionamento dei motori ibridi plug-in è, in linea di massima, identico a quello delle full hybrid.
Tuttavia, la differenza qui è che la batteria ha una capacità decisamente superiore e che, al fine di aumentare l’utilizzo della parte elettrica, queste autovetture possono collegate ad una colonnina di ricarica.
L’autonomia in modalità solo elettrica, poi, è molto più estesa rispetto alle Full Hybrid: può arrivare anche oltre 70 chilometri circa.
Queste autovetture possono essere utilizzate anche in modalità mista o in gestione automatica ovvero ad esempio con una modalità benzina/elettrico.
Infine, con l’ utilizzo di questa tecnologia, l’ abbattimento dei consumi è davvero notevole e può arrivare anche sino ad un 45% circa.